Riceviamo e pubblichiamo
A scrivere è Vincenzo Lazzaroli, il suo post è stato reso pubblico anche sulla sua pagina social Facebook.
“Ho appena incontrato la commissione straordinaria del comune di Amantea a cui ho manifestato la totale disapprovazione, rispetto a “fumose” petizioni popolari e a tutti i trasversalismi, costruiti ad arte solo fomentare inutili malumori nella nostra cittadina.
Ho confermato che in questo momento difficile, la città ha bisogno di essere coesa e non può perdersi dietro a personalismi che nulla di buono portano al nostro territorio, già provata da troppe vicende che hanno condotto il nostro comune al disastro.
La parte buona del paese sa che i problemi al comune di Amantea non li ha certamente creati la commissione straordinaria, e di questo la stessa commissione ne è consapevole.
Ho ribadito la piena disponibilità per continuare ancora sulla strada del dialogo e della collaborazione, con l’unico scopo di creare una prospettiva differente alla nostra città.
Amantea ha bisogno di nuove facce e non di pseudo riciclati della politica del passato, che con la loro incompetenza hanno distrutto il nostro comune.
Smettiamola di prendere in giro i cittadini di Amantea, mica siamo uomini che portiamo ancora l'anello al naso!!
Ad ogni modo, a breve Vi darò conto, di quanto ci siamo detti e di tutti gli impegni e la disponibilità che la commissione ha assunto verso la città”.
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Condividiamo il grido d’allarme della Dirigente scolastica dell’istituto “Manzoni-Mameli” - Prof.ssa Antonella Bozzo - riguardante il mancato avvio dei lavori per la ricostruzione dell’ex plesso delle Scuole Medie “G. Mameli” (rispetto al quale il Comune di Amantea è beneficiario di un finanziamento di circa 6 milioni di euro).
Una città che non è in grado di dare una scuola dignitosa ai propri figli non può ritenersi civile.
La situazione emergenziale che perdura dalla primavera del 2017 - e che già ha creato forti disagi a studenti, docenti e personale scolastico costretti in spazi risicatissimi - è assolutamente incompatibile con la ripresa delle lezioni "in presenza" con la pandemia in corso!
Due plessi scolastici cittadini, inoltre, sono interessati da un finanziamento per lavori di adeguamento sismico non procrastinabili. Una circostanza che riduce ulteriormente gli spazi a disposizione di alunni e personale scolastico.
Per tali ragioni, *chiediamo l’immediato avvio dei lavori per la realizzazione del plesso Mameli, l’inizio degli interventi di adeguamento sismico e l’individuazione di soluzioni in grado di garantire spazi adeguati ai nostri ragazzi per il prossimo anno scolastico.
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